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lunedì 14 luglio 2014

PANCAKES CON SUCCO DI ANANAS E ZUCCHERO DI CANNA (senza latte e senza burro)

 
Ci sono.....ma quanto tempo è passato dalla pubblicazione di una mia ricettina?!!veramente troppo,ma a volte ci sono priorità alle quali non si riesce a far fronte e ho dovuto rimandare la mia presenza nel mio magico blog...si solo nel blog, perché nel frattempo sono comunque stata in azione nella mia super cucina!
Una delle ricette che ho sperimentato e che ha avuto un gran successo, sono i miei pancakes CON SUCCO DI ANANS,senza latte e senza burro, una scoperta fenomenale per uno spuntino sano,gustoso e adatto a tutti,anche a chi come me non predilige latte e derivati.
 
INGREDIENTI:
1 uovo
50 g zucchero di canna
125 g di farina 00
70 g di olio di semi di soia
300 g di succo di ananas
1/2 bustina di lievito per dolci

FARCIRE A PIACERE

 
Amalgamare tutti gli ingredienti insieme con un mixer ottenendo una pastella omogenea.
 
Far riposare 10 minuti in frigo
 
Riprendere la pastella,scaldare nel frattempo una padellina antiaderente, e versare una cucchiaiata alla volta di impasto.
 
Quando il pancake inizia a solidificare facendo delle bollicine in superfice girare sull'alrìtro lato e cuocere ancora 3 minuti.
 
Proseguire allo stesso modo fino a esaurimento della pastella
 
 
 

sabato 26 aprile 2014

"LA PIZZA SBATTUTA RIPIENA" ...un paradiso di sofficità

 
Non è mai troppo tardi per un buon dolce! Questa delizia di sofficità rientra nel dolce di fine pranzo per il giorno di Pasqua; tutti gli anni viene preparato in casa nostra e ogni anno si gareggia tra parenti per la riuscita migliore, in quanto l'assenza dell' utilizzo del lievito è un punto dfficilissimo per il traguardo!
Lo chiamiamo "pizza sbattuta" , si prepara spesso nella zona della Ciociaria, originari i miei nonni di questa zona appena Campana, si tratta di un tipico pan di spagna, nel quale viene omesso l'utilizzo del lievito, quindi deve essere ben montato incorporando più aria possibile all'impasto, importante per la crescita del dolce in fase di cottura!
Noi, parlo al plurarale perché insieme alla mamma abbiamo intrapreso la corsa al dolce, e noi ne siamo uscite molto soddisfatte!
 
PER LA BASE
8 uova
8 cucchiai di zucchero
8 cucchiai di farina
1 bacca di vaniglia
 
PER LA BAGNA
alchermus
 
PER IL RIPIENO
 
inserire le uova in una planetaria da cucina insieme allo zucchero.
 
Incidere la bacca di vaniglia nel senso della lunghezza e prelevare i semini all'interno, aggiungerli alle uova e zucchero.
 
Azionare la planetaria e montare bene almeno per 10/15 minuti il composto, finchè risulterà chiaro e gonfio.
 
Aggiungere la farina poco per volta con una spatola, mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
 
Versare il tutto in una teglia rivestita con carta forno e cuocere a 170° per 45 minuti.
 
Una volta cotta la base, raffreddare e intanto preparare la crema come riportato nella mia ricetta QUI
 
Tagliare a metà il pan di spagna ottenuto e bagnare delicatamente con archemus la base, coprire con la crema, e bagnare di nuovo la superfice con il liquore.
 

 
 
Spolverizzare con zucchero a velo.
 
 
 
 
 

giovedì 17 aprile 2014

LA PADELLATA COLORATA..un secondo piatto completo e sano


 
 
Un secondo piatto a casa nostra può essere anche un insieme di alimenti, l'insieme che trova connubio tra nutrizione sana e bontà.
Io amo fortemente i legumi e tutti noi dovremmo imporci di inserirne un po' più frequentemente nelle preparazioni, hanno tante proprietà tra cui fonte proteica vegetale che è molto meno invasiva per il nostro organismo rispetto a quella animale.
Mi diverte e mi appaga l'insieme dei colori che si mescolano nel piatto e poi le varianti che possono essere applicate sono numerose.
Io condivido con voi la mia variante, semplice veloce e di gran gusto :-) 
 
INGREDIENTI:
- 3 zucchine
- 1 melanzana
- 100 g di fagioli borlotti (precedentemente messi in ammollo con acqua per 12 ore e poi cotti)
- una manciata di mais
sale
olio
 
Pulire le zucchine e tagliare a rondelle abbastanza sottili.
Lavare la melanzana e tagliare a cubetti piccoli.
 
Scaldare una padella antiaderente e versare all'interno i due tipi di verdure e cuocere a fiamma viva per 5 minuti, senza olio, ottenendo un risultato un po' brustolito tipo grigliato, salare abbassare la fiamma, incoperchiare e continuare a cuocere ancora 10 minuti scuotendo ogni tanto la padella in modo da non farle attaccare al fondo.
 
Solo a metà /fine cottura aggiungere i fagioli e il mais e un bel giro di olio di oliva.
 
Cuocere ancora un paio di minuti e poi lasciare coperti fino al momento di servire.
 
 

martedì 15 aprile 2014

IL BRUSLENGO...PER PASQUA MA ANCHE NO


 
 
Quanta assenza!!!!... quasi mi sento nuova rientrare con un mio post, purtroppo questo periodo è stato per me un susseguirsi di impegni dove 24 ore di giornata non erano più sufficienti per portare a termine tutto, e cosi ho dovuto un po tralasciare le insersioni, ma nel frattempo non ho di certo smesso di far avanzare un ritaglio di tempo per le mie preparazioni. La cucina è qualcosa di straordinario per me, gioia emozione soddisfazione e relax, un connubio di aggettivi che mettono a tacere tutto ciò che c'è di negativo in una giornata tipo.
Rientro con un post dedicato alla Pasqua, una festa che in casa stiamo risentendo in maniera più accentuata, in quanto con l'arrivo dei nostri piccolini tutto sembra più magico...vi presento il BRUSLENGO, un dolce tipico che mi ha insegnato la nonna e che preparava ogni volta per il fine Pranzo Pasquale. Un dolce da una consistenza stabile ma allo stesso tempo morbida, dolce ma allo stesso tempo delicato, e allora...vi lascio alla ricetta :-) 
 
 
INGREDIENTI:
7 uova

1 l di latte parzialmente scremato (io ho usato latte di riso)
10 cucchiai di zucchero
11 cucchiai di farina
1 bustina aroma alla vaniglia (si puo utilizzare anche la scorsa di 1/2 limone)
 
PREPARAZIONE:
Inserire tutti gli ingredienti in un mixer e agitare fino a che siano perfettamente amalgamati.
 
Ungere una teglia con un po di margarina (o anche burro - io addirittura metto carta forno) e versare tutto il composto che risulterà molto liquido.
 
Mettere in forno a 180° per circa 45/50 minuti.
(noterete che i bordi tendono a scendere verso l'interno, ma non è un errore, va bene così)
Il dolce risulterà ancora morbido, ma leggermente budinoso
 

domenica 23 marzo 2014

YO YO ....SEMPLICITÀ,GUSTO E LEGGEREZZA





Ingredienti:
3 uova
90 g farina 00
90 g zucchero
1/2 bustina lievito per dolci
Aroma di vaniglia
Per il ripieno:
Marmellata gusto pesca
Per la decorazione:
Cioccolato fondente


Unire tutti gli ingredienti per la base in un mixer e montare bene almeno 10 minuti

Foderate una teglia con carta forno,versare in modo molto attento una cucchiaiata di impasta (non troppo perchè tende ad allargarsi) dando forma circolare, e continuare con altre cucchiaiate di impasto distanziando l' una dall altra

Cuocere in forno a 180 gradi per 8 minuti
Una volta sfornati lasciarli raffreddare coperti con pellicola in modo di trattenere l' Umidità e lasciare l' impasto morbido

Una volta raffreddati coppare con una forma circolare ogni disco in modo da definire bene la circonferenzA e dare a tutti la stessa dimensione

Spalmare un Po di marmellata su un disco e accoppiarlo con un altro disco vuoto.
Sciogliere il cioccolato fondente con microonde o a bagnomaria e creare con un i rembi di una forchetta o con una sacchetta a poche delle righe sulla superficie di ogni yo yo

mercoledì 12 marzo 2014

MUFFIN AL GUSTO PESCA con sorpresa alla marmellata



E dopo molti giorni di assenza eccomi di nuovo qui a condividere con voi i profumi, le gioie e le bontà che fanno da padroni nella mia cucina.
Gli impegni lavorativi mi hanno distaccata leggermente dal pc ma questo non significa che le mie mani e i miei attrezzi culinari hanno smesso di lavorare :-)....tutto si puo fare, con tranquillità, anche poco tempo, ma soprattutto quando si ha tanta voglia e tanta passione come la mia.

Questi muffin ci hanno regalato una serata romantica a me mio marito e anche al nostro piccolo Gabriele...la festa della donna l'abbiamo festeggiata in casa e con un atmosfera di vera gioia...mio marito mi ha sorpresa con un apparecchiamento semplice ma molto fine (ed è già un bel passone che si sia messo ad apparecchiare), e poi un bel mazzo di fiori finti, sapendo che non posso stare a contatto con quelli veri per cause allergiche






io ovviamente ho pensato a cucinare, e non potevamo non gradire a fine cena un dolcetto semplice semplice ma molto appagante...e soprattutto non pesante quindi adatto anche a Gabriele...e dopo il mio breve racconto non mi rimane che presentarvi i miei piccoli muffin

INGREDIENTI:
250g di farina per dolci
2 uova
120 g di zucchero
100 g di olio di semi
120 g di succo di frutta alla pesca
1 cucchiaio di sciroppo/liquore di pesca
1 bustina di lievito per dolci
marmellata di pesche q.b.

Unire tutti gli ingredienti in un mixer e ottenere un impasto liscio e ben montato.

Sporzionare un paio di cucchiai di impasto in ogni pirottino da muffin e poi con un cucchiaino far colare sulla superfice dei muffin tre goccioline di marmellata, preferendo anche di far cadere all'interno il pezzo di frutta nel caso in cui la marmellata sia composta da pezzi.

Infornare con funzione ventilata a 180° per 15 minuti circa



giovedì 27 febbraio 2014

BRICIOLE DI PATATE IN SUFFLE




Un piatto unico che salva la cena! Adorabile, profumato e gustoso, il sufflè ha sempre il suo fascino...in ogni variante e in ogni cucina nessun commensale ha mai detto di no ad un assaggino :-)


INGREDIENTI:
500g di patate
100 g di fesa di tacchino a fette
50g di scamorza bianca
50 grammi di parmigiano grattugiato
4 cucchiai di olio
sale q.b.
pepe q.b.

Lessare le patate.
Una volta pronte, dividere in due parti uguali la quantità di patate e una parte schiacciare con lo schiacciapatate facendole cadere in un contenitore.

Salare, pepare, aggiungere metà del parmigiano e due cucchiai di olio.Mescolare fino a che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati.

Versare questa purea in una teglia da forno unta di olio, e schiacciare bene con le mani per creare una base compatta.

Sopra la base di patate schiacciate adagiare la fesa di tacchino in modo uniforme in modo da ricoprire ogni spazio.

Tagliare a dadini la scamorza e distribuire sulla fesa di tacchino

Ora prendere la parte rimanente delle patate non schiacciate, metterle nell'apposito schiacciapatate e lasciarle scendere sulla teglia dello sformato in modo da coprire tutta la superfice.

Distribuire sulla superfice il parmigiano rimanente, salare omogeneamente, e versare altri due cucchiai di olio a giro e un pizzico di pepe.

Mettere in forno a 200° per 15/20 minuti con cottura statica e 5 minuti con cottura grill, in modo da ottenere un colorito biondo delle patate in superfice



CON QUESTA RICETTA PARTECIPO AL "NON CONTEST DI RICETTE-CALORIE"


martedì 25 febbraio 2014

CHEESECAKE SENZA COTTURA E VERY LIGHT




Questo è il risultato inaspettato di un dolce non programmato, sprovvisto di ricetta, se non l'insieme degli ingredienti secondo la mia creazione, e di una delizia che si può mangiare permettendoci anche la richiesta di una seconda fettina...la mia cheesecake nasce in particolar modo dalla non voglia di accendere il forno, da ingredienti riposti in frigo aperti e da consumare, e soprattutto dall'invito a cena di una mia carissima amica e quindi un dolce di prova che necessitava di più pareri...bè loro hanno apprezzato e gustato..ora se ne avete voglia tocca a voi!

INGREDIENTI:
PER LA BASE:

200g di biscotti secchi
60 g di MARGARINA
1 cucchiaio di miele

PER IL RIPIENO:
180 g di ricotta
80 g di zucchero a velo
80 g di latte di riso
10 g di colla di pesce
mezzo cucchiaino di cannella

cioccolato fondente q.b per decorare

Mettere i biscotti in un mix e tritare.Intanto ammorbidire con microonde o a bagnomaria la margarina. Ora unire la margarina fusa ai biscotti sbriciolati amalgamando bene per avere un composto omogeneo.

Foderare una tortiera con cerniera apribile con carta forno, e versare all'interno i biscotti. Schiacciare bene per formare uno strato compatto.
Mettere al frigo a raffreddare almeno 30 minuti.

Intanto mettere in ammollo in acqua fredda i fogli di colla di pesce.

Scaldare il latte e quando è tiepido inserire la colla di pesce ben strizzata e amalgamare girando con una frusta finchè questa sia ben sciolta.

Amalgamare la ricotta con lo zucchero a velo e la cannella fino a ottenere una crema ben liscia.

Ora unire poco alla volta il latte alla ricotta girando delicatamente con una spatola fino a che gli ingredienti si siano ben amalgamati e si otterrà un composto abbastanza fluido ma senza grumi.

Riprendere la base di biscotti lasciata riposare in frigo, versare sopra tutto il composto liquido e mettere di nuovo in frigo a rapprendere almeno 6 ore. (io nei miei tempi ho fatto rapprendere 5 ore in frigo e un ora in freezer prima di servire, in questo modo ho ottenuto una torta più compatta)

Circa a metà raffreddamento quando la crema di ricotta risulta abbastanza ferma, sciogliere del cioccolato fondente in microonde e con l'aiuto di un cucchiaio fare delle decorazione sulla superfice della torta in modo casuale.

Mettere ancora in frigo!

lunedì 24 febbraio 2014

CASTAGNOLE:tenere palline dorate abbracciate da zucchero semolato


 
Ancora in tempo per qualche dolcetto carnevalesco, ma questa volta ho voluto sostare in un cassetto la mia teoria delle cotture al forno, ho lasciato spazio ad un piccolo peccato goloso che richiede la necessità di spalancare le finestre di casa, ma con una soddisfazione di un gusto eccezionale e goloso...olio caldo e via con la frittura...in fine anche un fritto ben fatto puo risultare sano..le mie piccole delizie...le CASTAGNOLE!
 
INGREDIENTI:
3uova
5 cucchiai di zucchero
un bicchierino da caffè di sambuca
scorsa di un limone
scorsa di un arancia
250 g di farina
1 bustina di lievito istantaneo per dolci
 
olio di mais o girasoli per la frittura
 
Unire tutti gli ingredienti insieme e amalgamare fino a ottenere un composto abbastanza omogeneo.
 
Portare l'olio a temperatura
 
Prelevare un po di composto con un cucchiaino e dare una piccola rotondità con l'aiuto di un altro cucchiaino e farla scivolare nell'olio bollente.
 
Cuocere per circa 4 minuti o finchè non prendono un bel colore dorato
 
Ancora calde rotolare le castagnole in un abbondante zucchero semolato
 

 
 
 


mercoledì 19 febbraio 2014

GNOCCHETTI DI FARRO ALL'ACQUA CON CREMA DI ZUCCHINE PROFUMATE AL LIMONE



E' proprio vero che con pochi e sani ingredienti si possono ricavare dei buonissimi e grandiosi piatti...gli ingredienti poveri che portano a tavola un piatto ricco....ricco di profumi, di sapore e di gusto.
L'alternativa

INGREDIENTI:
per i gnocchetti:
300 g di farina di farro
180 g di acqua a temperatura ambiente

Per la crema:
2 zucchine
1/4 di cipolla
sale q.b.
olio q.b.
scorza di mezzo limone

Fare la pasta unendo acqua e farina e lavorare fino a ottenere un composto liscio e sodo. Lasciare riposare il panetto per mezz'ora coprendolo con pellicola.

Nel frattempo tagliare le zucchine a cubetti piccoli, senza essere troppo precisi tanto andranno frullate.
Tritare a coltello, sempre grossolanamente la cipolla.
Ricavare la scorsa grattugiata di mezzo limone.

Mettere a bollire l'acqua per tuffare i gnocchetti.

Scaldare una padella antiaderente , versare le zucchine e la cipolla insieme.Appena si comicia a sentire lo scricchiolio delle zucchine che rosolano aggiungere un giro di olio e un goccino di acqua e continuare la cottura muovendo spesso la padella per evitare che il tutto si attacchi e che cuocia solamente da un lato.Incoperchiare in modo da creare un po di vapore all'interno della padella.

Quasi a fine cottura salare il tutto.

Quando le zucchine saranno ben cotte versare il tutto in un bicchiere da mix e con il minipimer frullare le zucchine aggiungendo un mestolino di acqua calda per ammorbidire la crema.

Versare la crema ottenuta di nuovo nella padella della cottura delle zucchine.

Riprendere la pasta, ricavare  dei pezzetti di pasta da arrotolare e allungare su se stessi ottenendo dei rotolini.Infarinare bene ogni rotolino e con una spatola o un coltellino liscio ricavare dei piccoli gnocchetti.

Tuffare i gnocchetti in acqua salata e cuocere per circa 5/8 minuti, scolare lasciando da parte un po di acqua della cottura, e  passare i gnocchetti nella padella con la crema di zucchine, aggiungere la scorsa del limone un giro di olio e saltare i gnocchetti per 2 minuti.(se la crema tirasse troppo aggiungere un po di acqua di cottura.

Spolverizzare di parmigiano e servire

martedì 18 febbraio 2014

PLUMCAKE DI CAROTE AL GUSTO PIZZA



L'intenzione era quella di avere delle pizzette da sgranocchiare come antipasto prima della cena del S.Valentino organizzata con alcune coppie di nostri amici....ma non c'era tempo per fare l'impasto, aspettare la lievitazione e poi la cottura...
Ho deciso di prendermi io l'impegno di questa portata cercando un'alternativa che rivelasse comunque il gusto desiderato ma in maniera più rapida.
Con la mente sentivo già il buon profumo del pomodoro cotto aromatizzato da un tocco di origano, e immaginavo una consistenza morbida che ricordasse un po' la portata desiderata.
Ed ecco che con un gioco di colori, profumi e sapori è arrivato il il mio PLUMCAKE PIZZAIOLO.

Premetto che il mio plumcake è rimasto un po' umido, avrebbe necessitato di qualche minuto in più di cottura, ma la consistenza non era affatto cruda, anzi ben sofficiosa anche se leggermente umida.D'altronde non si può postare solo opere d'arti e capolavori, la cucina è anche questo, piccole imperfezioni che ci tolgono i dubbi soltanto con un morso ricco di sapore

INGREDIENTI:
300 g di farina
90 g di olio di semi
100 g di passata di pomodoro
3 carote medie grattugiate (circa 150/180 g)
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
4/5 alicetti sott'olio
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di origano
1 bustina di lievito istantaneo per salati

Inserire in un robot da cucina le alicetti e tritare. Aggiungere le carote, la passata di pomodoro, l'olio il sale, l'origano il parmigiano e amalgamare bene,

Setacciare il lievito con la farina e aggiungere anch'essi al resto del composto mescolando bene fino ad ottenere una consistenza ben amalgamata.

Foderare uno stampo da plumcake con carta forno e versare all'interno l'impasto (se si desidera un sapore più deciso e aromatizzato si può spolverizzare in superfice ancora un po di origano)

Cuocere in forno a 180° per 45/50 minuti, facendo la prova stecchino per vedere se l'impasto risulta asciutto





martedì 11 febbraio 2014

LE MIE FRAPPE...AL FORNO



Almeno una volta ognuno di noi cuochino a creato per Carnevale i tipici dolcetti di cui esso è caratteristico...ognuno li chiama in modo diverso in base al luogo e al dialetto, e di nomi ne hanno tanti ma io ho sempre detto le FRAPPE!
La loro caratteristica è la croccantezza abbinata al leggero retrogusto della bontà del fritto, ma io ho voluto dissociarmi dalle classiche ricette, immaginavo qualcosa di leggermente dolce, molto croccante ma non pesante...ho quindi messo insieme degli ingredienti senza seguire una dose o una ricetta, e ho optato per la cottura in forno.....bè non voglio peccare di presunzione che proprio non mi appartiene, però posso dire che il mio esperimento mi ha dato una bella soddisfazione sia nella consistenza che nel sapore.
Buon carnevale a tutti ragazzi!

INGREDIENTI:
200 G di farina bianca
2 uova
50 g di zucchero
20g di sambuca
20 g di spumantino dolce
1/2 bustina di lievito per dolci
pizzico di aroma alla vaniglia

Amalgamare tutti gli ingredienti e lavorarli fino a ottenere un composto liscio e compatto.

Lasciare riposare 15/20 minuti in modo che la pasta si rilassi e risulti più semplice da tirare.

Tirare la pasta con il mattarello, o con la macchinetta per pasta, in una sfoglia molto sottile e ricavare delle strisce che verranno a loro volta tagliate in altre strisce anche irregolari.

Rivestire una teglia con carta forno e trasferire le frappe in essa.

Cuocere a 200° per 15 minuti circa.


lunedì 10 febbraio 2014

I BIGNE'...PICCOLI MOMENTI DI PIACERE



Mi è sempre complicato il pensiero dei bignè, l'immaginazione mi arriva difficile, troppo tempo, troppe accortezze, troppi elettrodomestici....ma non è vero nienteeeeeeeeeeee!!!
E' solo il pensiero che ci tradisce, e oggi mi sono data una bella soddisfazione....tutto cio che sembrava articolato si è rivelato semplice e di ottima riuscita....ma io lo dico sempre dove c'è passione, dove c'è amore, non ci sono ostacoli!
Sono ottimi farciti sia dolci che salati, la mia versione è per dessert quindi ho utilizzato la crema pasticcera, un classico, ma nulla togliendo alla crema di cioccolato, pistacchio, gianduia,e chi più ne ha più ne metta!

INGREDIENTI:
250 ml di acqua
125 gr di burro
180 gr di farina
6 g di lievito per dolci
6 uova intere
2 g di sale

RIPIENO.
CREMA PASTICCERA

Mettere in un pentolino l'acqua e il burro e mettere sul fuoco, quando il burro si sciolto bene e il tutto arriva a bollore versare tutta di un colpo la farina e con un mestolo, maneggiare, mescolare fino a che il composto si addensi bene, diventi leggermente liscio e si stacca bene dalle pareti

 


Mettere il composto in planetaria e azionare con il gancio a foglia. farlo girare e nel frattempo versare all'interno un uovo alla volta, aspettando di aggiungere il secondo solo quando sia stato ben amalgamato il primo.

Una volta aggiunte tutte le uova, sempre con la foglia in movimento aggiungere il lievito e il sale

Quando l'impasto risulterà bene lavorato toglierlo e iniziare a riempire un sac a poche con il composto.

Rivestire una teglia con carta forno e creare i bignè, cercando di non lasciare troppa punta altrimenti in cottura colorisce troppo, quindi in quel caso bagnare un dito con dell'acqua e aggiustare le punte dei bignè.

Accendere il forno a 200° funzione ventilata e quando è a temperatura, inserire la teglia.
Appena i bignè cominciano a muoversi aprire un attimo il forno per far uscire il vapore, poi richiudere 5 minuti.

Appena i bignè iniziano a gonfiare mettere un cucchiaio nell'apertura del forno, in modo che questo rimanga leggermente aperto, e proseguire la cottura in questo modo per circa 20 minuti (In tutto la cottura sarà di 25 minuti)

Quando sono gonfi e ben coloriti, lasciare i bignè 5 minuti nel forno spento e socchiuso.

Sfornare e lasciare raffreddare

 

giovedì 6 febbraio 2014

RAVIOLETTI DI RICOTTA AROMATIZZATI ALL'ARANCIA



Una preparazione che sembra assai complicata, resa semplice gustosa e anche leggera, in pochissimo tempo.
Premetto che non sono solita preparare la pasta all'uovo, preferisco la pasta "povera" acqua e farina, in quanto più digeribile per noi, ha una consistenza più liscia e rende il piatto più cremoso (sempre secondo i gusti di casa mia :-)) però questo periodo le galline di mia nonna covano proprio tantissime uova :-D...non si sa più come smaltirle....mica possiamo sempre mangiare dolci e frittate....Si si sono molto versatili in ogni preparazione, ma non so perché gira rigira io finisco sempre per ometterle nelle mie ricette...mi piace trovare alternative e scoprire gusti e consistenze diverse, ma questa volta mi è toccata....le ho volute utilizzare proprio di proposito.
Ho scelto la semplicità e il gusto...quindi tutto molto veloce e tutto a crudo, niente soffritti poche padelle e i giusti utensili...le mani!

INGREDIENTI:
per la pasta
2 uova
200 g di farina per pasta
acqua q.b.

per il ripieno
250 g di ricotta
scorsa di mezza arancia
pizzico di sale
pizzico di noce moscata
2 cucchiai rasi di parmigiano grattugiato

per condire
succo di 1 arancia
olio extravergine di oliva

preparare la pasta facendo la fontana con la farina, rompere al centro le uova e iniziare ad amalgamare raccogliendo poco alla volta la farina verso il centro con le uova.
(Se a metà preparazione si nota difficoltà nell'amalgamare l'impasto aggiungere appena un po di acqua, poiché dipenda dalla grandezza delle uova la dose da me indicata)

Formare una palla liscia e lasciare riposare almeno 30 minuti.

Intanto preparare il ripieno amalgamando con un cucchiaio la ricotta , il parmigiano, un pizzico di sale, noce moscata e la scorsa dell'arancio.Mettere in frigo a rassodare

Riprendere la pasta e iniziare a stendere con mattarello ad uno spessore molto molto sottile, quasi si deve intravedere la trasparenza da parte a parte della pasta.

Dare una forma rettangolare e ricavare delle strisce larghe almeno 4/5 cm.

Porre sulla striscia di pasta alcune noci di ripieno di ricotta, distanti 1/2 cm l'una dall'altra.

 
Bagnare con un pennellino e dell'acqua ogni bordo della pasta e anche la parte vuota che rimane distanziata da una noce di ricotta all'altra , cosi che si possano chiudere bene i ravioletti evitando che in cottura si aprano.
 
Chiudere i ravioletti, portando la parte superiore della pasta fino alla parte inferiore facendo attenzione a far uscire bene l'aria da ogni ravioletto, premendo delicatamente con il lato delle dita delle mani intorno alla chiusura del raviolo stesso


Bollire l'acqua per la cottura e salare, tuffare i ravioletti.



In un pentolino portare a bollore per un minuto il succo di un arancia.

Scolare i ravioletti, posizionarli in un piatto da portata e versare sopra qualche cucchiaiata di cucco di arancia un giro di olio a crudo e abbondante parmigiano


mercoledì 5 febbraio 2014

YOGURTELLI SOFFICI PROFUMATI ALLA VANIGLIA



Con acqua e farina si può veramente dare sfogo a ogni tipo di fantasia in cucina;Basta aggiungere un po' di aroma e un po di liquido per ottenere tantissime sofficità di ogni genere.
In questa versione di paninetti è stato lo yogurt a fare da padrone, conferendo una mollica fresca e morbida dal sapore leggero e profumato.


INGREDIENTI:
300 g farina bianca
200 g farina manitoba
120 g pasta madre fresca (oppure 10 g lievito birra)
200 g di acqua
120 g yogurt bianco
80 g di olio di semi
80 g di zucchero di canna
10 g di miele millefiori
1 bacca di baccello di vaniglia

Sciogliere la pasta madre nell'acqua a temperatura ambiente.

Versare nella planetaria la farina, lo zucchero lo yogurt, l'olio , il miele e i semini interni della bacca di vaniglia (incidendo appunto la bacca per il senso della lunghezza, aprire e con un coltellino prelevare i semi).

Mente la  planetaria inizia a girare e impastare aggiungere gradualmente l'acqua. Impastare per almeno 5 minuti fino a ottenere un panetto liscio e morbidissimo ma non appiccicoso, se necessario aggiungere un po di farina.

Lasciare lievitare fino al raddoppio (almeno 6/8 ore).

Riprendere il panetto, suddividere in pezzetti da circa 100 g e ricavare dei panetti dalla forma leggermente allungata.

Lasciare lievitare ancora su una teglia coperta di carta forno, almeno altre 2 ore.

Infornare i paninetti per 10 minuti a 200° poi abbassare a 180° per altri 10/15 minuti.

Appena sfornati mettere a raffreddare su una gratella, in modo che l'umidità evapori e i paninetti rimarranno sofficiosi e leggeri


lunedì 3 febbraio 2014

CROSTATA IN VISTA ALLE PESCHE CON FROLLA ALLO YOGURT



Non manca mai nelle dispense di ogni casa, confezionata o creata con le nostre mani, ma la crostata è uno di quei dolci buoni, veloci e facili da fare o reperire.
Sono tante le versioni che le possono essere adottate, senza burro, con olio, con giochi fi farine di diverse tipologie, con tanti gusti di farciture, dalle marmellate, alle creme, cioccolate mmmm che acquolina....
E quante volte vi capita al taglio della fetta che qualcuno vi dica "io preferirei la punta, io preferirei  senza bordo" e allora sapete che vi dico?!Questa volta nessun ornamento, niente strisce, niente coperture varie, una crostata a vista, lucida e colorata!
Chi mi segue da un po', sa gia che le mie opzioni sono la maggior parte delle volte leggere e sane, e sa pure che non sono un amante del burro, cosi questa versione di crostata prevede l'utilizzo dello yogurt, che ha rso un sapore più deciso in quanto ho utilizzato uno yogurt alla pesca che richiamasse la farcitura, e l'olio, che mantiene comunque la sua croccantezza
Su via via a lavoro....... :-)

INGREDIENTI:
300 g di farina debole
100 g di yogurt (io alle pesche)
100 g di zucchero
80 g di olio di semi
una punta di cucchiaino di bicarbonato

PER FARCIRE :marmellata di pesche

Inserire nella planetaria  gli ingredienti per la frolla, amalgamare bene con la foglia fino a ottenere un panetto ben lavorato e compatto.

Lasciare riposare 15/20 minuti in frigo, riprendere la pasta e stendere in modo circolare. Adagiare la frolla in una teglia rivestita con carta forno e ricoprirla in superfice con abbondante marmellata. (Io ho optato la versione senza strisce di pasta frolla come ornamento)

Cuocere in forno a 180° per circa 30/35 minuti




domenica 2 febbraio 2014

CIAMBELLA AL MIELE E LATTE DI AVENA


Stagione fredda, pioggia e come non bastasse in casa si gioca a ping pong con le influenze passeggere...e la nonna che mi dice sempre " prima di andare a letto preparati una bella tazza di latte e miele", bene, ottima idea nonna, e perché non miscelare questa naturale bevanda di benessere in un bel dolcetto sano che possa riscaldare i nostri pancini anche a colazione???
E'  così che ho avuto spunto per assemblare degli ottimi ingredienti e sfornare una ciambella leggera, veloce e bonissima!

INGREDIENTI
300 g  farina
50 g di frumina
4 uova
150 g di zucchero
150 g di miele (io acacia)
180 g di latte di avena
80 g di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
2 cucchiai di aroma di vaniglia

Versare in un mixer uova, zucchero, miele, aroma di vaniglia e montare.

Aggiungere a filo l'olio e poco per volta il latte continuando a mescolare

Unire al composto la farina la frumina il lievito e amalgamare bene fino a ottenere un composto fluido e liscio.

Ungere uno stampo a forma circolare con dell'olio di semi e infarinare. Versare il composto e cuocere a 180° per 45 minuti



venerdì 31 gennaio 2014

IL TIRAMISU'...UN CLASSICO ALLEGERITO E PASTORIZZATO



Il mascarpone non è il mio formaggio preferito, nonostante la sua versatilità in dolci e salati, ottimo per antipasti, mantecature e torte , io il suo gusto troppo "pieno" e corposo in bocca, non lo gradisco felicemente...mah chi cucina non sempre è per se stessi al contrario....potevo dire di no al dolce preferito di mio marito che me lo chiede espressamente per il giorno del suo compleanno?
...nessuna obiezione LOVE...lo preparerò e lo comporrò con immenso piacere perché tu possa apprezzarlo come fai ogni volta.
Non sono riuscita a mettere la foto della fetta in quanto non ho potuto scattarla prima del taglio, ma non sono riuscita a scattarla neanche dopo perché coinvolti dagli auguri e festeggiamenti mi è sfuggita di mano e quando me ne sono accorta non era avanzato neanche un angolino...SORRY PARDON!
La mia versione di tiramisù è allegerita dall'utilizzo del caffè insieme al latte, dall'utilizzo degli albumi che donano volume e sofficità, ma soprattutto dallo sterilizzare le uova o il termine più appropriato è pastorizzare le uova, separatamente tuorli e albumi con lo zucchero, portandoli ad una temperatura di 121° così da eliminare qualsiasi impurità possano essi contenere. Vidi questo passaggio in un programma televisivo di cucina e rimesso in atto con ottimi risultati.

INGREDIENTI:
3 uova
250 g di mascarpone
150 g di zucchero
40 g di acqua
400 g di savoiardi
caffè tiepido q.b. (circa 1 tazza)
latte q.b.(circa 1/2 tazza)

Rompere le uova e separare i tuorli dagli albumi.

In un pentolino unire la metà dello zucchero con la metà di acqua e portare sul fuoco fino a 121°
In un altro pentolino versare la rimanente metà di acqua e metà di zucchero e portare ugualmente a 121°

Montare i tuorli con una frusta elettrica e versare a filo lo zucchero cotto del primo pentolino, continuando a montare
Questo passaggio ci permette di sciogliere bene lo zucchero e sterilizzare le uova.

Montare anche gli albumi con una frusta elettrica e ugualmente a filo versare lo zucchero cotto del secondo pentolino.

Lasciare scendere di temperatura i composti.

Unire ai tuorli e zucchero il mascarpone gradualmente, con una spatola dal basso verso l'alto per non smontare il composto

Una volta incorporato tutto il mascarpone iniziare ad aggiungere gli albumi montati a neve, sempre poco alla vota, con una spatola mescolando dal basso verso l'alto.

Mettere la crema di mascarpone in frigo a solidificare un po per circa 2-3 ore.

In un vassoio dai bordi alti versare il caffè con il latte (io preferisco aggiungere latte perché dona un gusto leggero e delicato alla preparazione, ma si puo omettere)

Inzuppare i savoiardi uno alla vota avendo cura di bagnare ogni lato, ma in modo molto veloce altrimenti il biscotto sfalda troppo, e disporli in fila in una vassoio da portata, fino a creare una base.

Versare sopra la base di savoiardi una parte di crema al mascarpone, e cominciare di nuovo sopra la crema una fila di savoiardi bagnando con caffè e latte,
Coprire di nuovo il tutto con la restante crema di mascarpone e mettere in frigo a solidificare.

Prima di servire spolverizzare con abbondante cacao amaro